Albo gestori ambientali, pagamento del diritto annuale entro il 30 aprile
Per il pagamento è necessario accedere, all’interno del sito ufficiale dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali, alla propria area riservata inserendo le credenziali
È possibile effettuare il pagamento del diritto annuale mediante:
- Carta di credito su circuito Visa / MasterCard;
- MAV Elettronico Bancario pagabile senza alcuna commissione aggiuntiva mediante qualsiasi istituto bancario sia on-line, sia presso qualsiasi sportello bancario (Poste Italiane e Banco Posta Esclusi)
- Pago PA
Si ricorda che in caso di omissione del pagamento l’impresa incorre nella sospensione d’ufficio dell’iscrizione.
L’importo del diritto annuale d’iscrizione non è cambiato rispetto allo scorso anno. E’ specifico per ogni categoria e nel caso di iscrizione a più categorie è cumulativo.
SOGGETTI OBBLIGATI ALL’ISCRIZIONE ALL’ALBO GESTORI AMBIENTALI
- Imprese che svolgono attività di raccolta e trasporto di rifiuti
- Imprese che effettuano attività di bonifica dei siti
- Imprese che effettuano attività di bonifica dei beni contenenti amianto
- Imprese che effettuano attività di commercio e intermediazione dei rifiuti senza detenzione dei rifiuti stessi.
Sono previste delle procedure di iscrizione semplificata per:
- Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi che effettuano operazioni di raccolta e trasporto dei propri rifiuti, nonché i produttori iniziali di rifiuti pericolosi che effettuano operazioni di raccolta e trasporto dei propri rifiuti pericolosi in quantità non eccedenti trenta chilogrammi o trenta litri al giorno, di cui all’articolo 212, comma 8 del D.lgs. 152/2006
- Imprese che effettuano la raccolta e il trasporto dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche ai sensi del Decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con i Ministri dello sviluppo economico e della salute, 8 marzo 2010, n. 65.;
- Aziende pubbliche speciali, consorzi di comuni e società di gestione dei servizi pubblici di cui al Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, per i servizi di gestione dei rifiuti urbani prodotti nei medesimi comuni.
Ulteriori modalità di iscrizione semplificata sono state rispettivamente introdotte dall’articolo 1, comma 124 della legge 4 agosto 2017, n. 124 e dal Decreto del Ministero dell’Ambiente 1 febbraio 2018 per:
- imprese che effettuano attività di raccolta e trasporto di rifiuti non pericolosi costituiti da metalli ferrosi e non ferrosi;
- associazioni di volontariato ed enti religiosi che intendono svolgere attività di raccolta e trasporto occasionale di rifiuti non pericolosi costituiti da metalli ferrosi e non ferrosi di provenienza urbana;
È previsto l’obbligo di iscrizione anche per le imprese che effettuano il trasporto transfrontaliero di rifiuti all’interno del territorio italiano.
Lo Sportello Ambiente Seac Confcommercio Umbria è a disposizione delle aziende per ulteriori chiarimenti/approfondimenti: 075.506711ambiente@confcommercio.umbria.it
Sportello Rifiuti e Ambiente
Seac Confcommercio Umbria
Amanda Calisti
075.506711
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