Ciao Roberta…
Umbria Confidi e tutto il sistema Confcommercio Umbria piangono la prematura scomparsa di Roberta Fontanazza, per tanti anni dipendente dell'organizzazione.
Cara Roberta,
quando poco più di un anno fa ti hanno diagnosticato un male terribile, la prima reazione è stata quella di pensare “non è possibile”.
Non è possibile che una donna così giovane, che una madre così amorevole, che una moglie così tenera, che una collega così corretta, in gamba e gentile, che una amica così solidale, che una persona così perbene – come non ce ne sono più – avesse avuto in sorte questo.
Anche oggi, che ci hai lasciato, che la malattia ti ha sconfitto, il sentimento che tutti proviamo fra le lacrime è “non è possibile”.
Invece è possibile. Invece è accaduto.
Ma in questo anno o poco più è accaduto anche tanto altro, e molto più importante: è accaduto che quella madre, quella sposa, quella amica, quella collega – che Roberta – ha generato rigogliosi germogli d’amore intorno a sé, ha stretto potenti catene di affetto, ha suscitato torrenti di tenerezza e solidarietà attorno ai suoi cari, ha attratto bene sopra il bene e ancora bene.
E allora, Roberta cara, vogliamo credere – anche se oggi è davvero faticoso provarci – che alla fine questa non sia una sconfitta, questa non sia una perdita, ma una eredità da custodire: ci hai dato tanti anni insieme, e alla fine il privilegio di starti accanto, di dividere la tua pena, di raccogliere i tuoi sorrisi sempre più faticosi, di sentire la tua potente passione per la vita fino all’ultimo.
Grazie per questo, grazie per essere stata per noi un dono e un esempio.
Grazie: ognuno di noi ha la sua ragione intima e personale per dirtelo.
D’ora in poi ti parleremo nel silenzio del nostro cuore.
E ti facciamo una promessa a voce alta: faremo del nostro meglio per continuare a circondare di bene e bene e ancora bene i tuoi Amori, pensando sempre a TE.
Ciao Roby.
Sit tibi terra levis.
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