Città di Castello, Cosap -30% per i pubblici esercizi del centro storico che aprono durante le feste

Rispetto ai precedenti accordi, che prevedevano la garanzia da parte degli esercizi pubblici dell’accesso ai servizi igienici e della veicolazione delle informazioni su luoghi, strutture espositive e manifestazioni presenti in città, è stato rimarcato l’impegno a tenere aperte le attività nelle giornate festive nelle quali la disponibilità di bar e ristoranti costituisce una componente essenziale dell’accoglienza turistica. 

L’incentivo di riduzione Cosap alle attività  di somministrazione di alimenti e bevande del centro storico si aggiunge ad altri importanti interventi che sono già stati previsti nel bilancio 2019 da parte dell’Amministrazione Comunale di Città di Castello per rilanciare e riqualificare il centro storico, favorendo sia l’insediamento residenziale, che l’apertura di attività commerciali e artigianali.

Gli incentivi previsti per l’anno 2019 sono la riduzione della Tari del 50 per cento per tutte le attività commerciali, nuove e già esistenti, del 20 per cento per gli esercizi pubblici, del 40 per cento sulle nuove residenze per i primi tre anni, oltre alla riduzione del 50 per cento della Cosap per le edicole.

Il protocollo d’intesa individua le 14 date strategiche dell’anno, che coincidono con le principali festività. I titolari di bar e ristoranti del centro storico che da oggi sceglieranno di aderire all’accordo dovranno garantire nel 2019 l’apertura degli esercizi nei giorni:

15 agosto (Ferragosto);  1 novembre (Ognissanti); ’8 dicembre (Immacolata Concezione); 22 dicembre (Domenica antecedente il Natale); 25 dicembre (Natale);  26 dicembre (Santo Stefano); 31 dicembre (San Silvestro). Per il 2020 le date individuate sono quelle del 1 gennaio (Capodanno) e del 6 gennaio (Epifania). 

Gli esercenti saranno tenuti ad assicurare:

–        l’apertura delle proprie attività di somministrazione di alimenti e bevande per un minimo di otto ore nella fascia oraria dalle 7.30 alle 24.00 (è consentito derogare alle aperture sopra citate per un numero massimo di giornate pari al 10% di tutte le festività comprese nel periodo di decorrenza del protocollo);

–        la disponibilità nei locali di materiale informativo e promozionale, con la descrizione delle offerte culturali, paesaggistiche, architettoniche, turistiche e degli eventi che interessano il territorio; 

–        il libero accesso ai servizi igienici, mediante l’esposizione di cartellonistica o altre modalità di avviso all’esterno dell’attività; 

–        l’indicazione alla clientela dell’orario adottato nella giornata festiva;

L’amministrazione riconoscerà all’esercente la riduzione del 30 per cento del canone  Cosap fino ad un massimo di 50 metri quadrati di occupazione del suolo pubblico. 

Per gli operatori che daranno la propria disponibilità solo per la garanzia dell’accessibilità dei servizi igienici e per la diffusione di materiale informativo, la riduzione del canone sarà pari al 10 per cento, sempre nel limite massimo di 50 metri quadrati di occupazione del suolo pubblico.

Inf: Confcommercio Città di Castello, tel. 075.7972073, cittadicastello@confcommercio.umbria.it 

Di seguito il protocollo d’intesa e la modulistica.

 Protocollo d’Intesa – Comune di Città di Castello

 Prospetto adesione A

 Prospetto Adesione B

 Comunicazione orari