Commercio: elemento economico di garanzia nella busta paga di novembre 2017 | Confcommercio

Commercio: elemento economico di garanzia nella busta paga di novembre 2017

Le aziende del terziario dovranno erogare ai propri lavoratori l’elemento economico di garanzia nella busta paga di novembre.
lunedì 13 Novembre 2017 | iconCONDIVIDI iconSTAMPA

Il contratto collettivo nazionale di lavoro tuttavia consente di non versare questa somma qualora l’impresa abbia adottato contratti territoriali o aziendali aventi ad oggetto erogazioni economiche aggiuntive, come i premi di risultato.
A differenza dell’elemento economico di garanzia, il premio di risultato oltre ad essere detassato ha un importo nettamente più variabile dipendendo infatti dalle performance. Il vantaggio per l’impresa è evidente.
E’ per questo che l’elemento economico di garanzia è stato introdotto con la primaria funzione di incentivare la diffusione della contrattazione di secondo livello.
Vedi come attivare gli accordi territoriali e aziendali.

Nella busta paga di novembre, quindi, i lavoratori assunti a tempo indeterminato, sia a chiamata o in somministrazione, compresi gli apprendisti in forza al 31 ottobre 2017 per almeno 6 mesi continuativi, percepiranno un importo aggiuntivo alla normale retribuzione.

Per il lavoratori a part time o a chiamata precisiamo che l’importo dovrà essere calcolato secondo criterio di proporzionalità.

L’elemento economico di garanzia da erogare sarà diverso a seconda dei livelli e delle dimensioni aziendali ma anche dei mesi lavorati, in quanto i 6 mesi devono essere maturati nel corso del periodo dal 1° gennaio 2015 al 31 ottobre 2017.
Quindi, se durante tale periodo viene assunto un lavoratore o viene trasformato a tempo indeterminato il computo dei 6 mesi decorre da quest’ultima data.
Es. Un’azienda di 9 dipendenti, con un lavoratore inquadrato al IV, assunto il 1 gennaio 2016, dovrà elargire a tale dipendente non 80€ ma 51.76 €, cioè per i 22 mesi lavorati.

Si ricorda poi che tale importo non incide né sul tfr né sulle mensilità aggiuntive e che può essere assorbito da ogni trattamento economico individuale aggiuntivo rispetto ai minimi previsti dal CCNL Terziario.

AZIENDE SINO A 10 DIPENDENTI
Quadri, I e II livello: 95 euro;
III e IV livello: 80 euro;
V e VI livello: 65 euro.

AZIENDE DA 11 DIPENDENTI IN POI
Quadri, I e II livello: 105 euro;
III e IV livello: 90 euro;
V e VI livello: 75 euro.

INFO – SERVIZIO RISORSA LAVORO
Confcommercio Umbria
Tel. 075 5067149
e-mail: risorsalavoro@confcommercio.umbria.it