Confcommercio Gubbio contro la crisi
Il vice presidente Confcommercio Vagnarelli: "Ci opponiamo alla criminalizzazione della categoria per colpa di pochi e siamo al fianco delle imprese per costruire progetti di rilancio".
“Noi non ci stiamo e non ci arrendiamo ad essere colpevolizzati e messi ogni giorno sul banco degli imputati”. E’ la dichiarazioen forte del vice presidente della Confcommercio di Gubbio Valerio Vagnarelli, che difende l’importanza economica e sociale delle imprese del commercio, vittime di una periodica messa alla gogna conseguente a verifiche fiscali da cui risulta che alcuni, solo alcuni, non sono in regola con scontrini o altro. “Non ci stiamo – dichiara Vagnarelli – a che i controlli riguardino una piccola percentuale di imprese, quasi sempre dei nostri settori; in tal modo viene svilita l’operosità della maggior parte degli imprenditori onesti, che combattono anche nella nostra città una battaglia ogni giorno più dura per stare sul mercato. Non ci stiamo alle liberalizzazioni relative solo ai nostri comparti e ai provvedimenti delle varie amministrazioni che saccheggiano le già esauste ed esaurite tasche delle imprese, senza dare in cambio una prospettiva di sviluppo. Non ci stiamo – continua Vaganrelli – ad un sistema bancario sempre più al servizio di se stesso e sempre meno a quello delle imprese. Un terzo delle imprese ottiene meno credito di quanto richiesto, o non lo ottiene affatto, Senza considerare il netto peggioramento delle condizioni di credito, tasso di interesse, costi di istruttoria e altre condizioni di garanzie. Noi non ci stiamo e pur consapevoli che la strada è in salita e convinti che le battaglie devono mirare a risultati possibili contrattacchiamo…Continuiamo a lavorare perché le istituzioni nazionali regionali e locali risultino sensibili alle nostre istanze ed appoggino senza indugio le richieste di efficaci misure anticrisi. Ci siamo mobilitati con campagne sui mass media e presso el nostre attività, facciamo da cassa di risonanza alle nostre proposte presso i vari enti fiscali, previdenziali, etc. Puntuali sono anche le nostre azioni di contenimento delle tariffe comunali (Imu, Tarsu , tassa di soggiorno etc). Siamo parte attiva e propositiva del tavolo del lavoro e dell’economia opportunamente istituito dall’amministrazione comunale di Gubbio. Rispondiamo quotidianamente alle istanze degli imprenditori. in materia di consulenze varie e garanzie sul credito attraversi i Confidi. La filiera ambiente cultura e turismo è al centro del nostro progetto e delle nostra azioni e forse l’asse strategico per il futuro della nostra città. Ce la mettiamo tutta per reperire fondi a favore delle imprese associate. Il positivo esito dei progetti di rete di impresa legati ai bandi Resta Commercio, con quello 2008 andato a buon fine attraverso l’erogazione dei contributi per un importo di circa € 220.000,00 e quello 2009 ancora in itinere, ma in via di risoluzione ci confortano per dire noi ci siamo. Insomma vogliamo continuare ad essere in prima linea a fianco delle imprese, decisi come loro a non mollare, con l’impegno a breve di delineare attraverso una articolata proposta linee strategiche utili allo sviluppo economico e sociale complessivo della città”.
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