Conte: Governo al lavoro per ulteriori misure di sostegno | Confcommercio

Conte: Governo al lavoro per ulteriori misure di sostegno

Intervento in streaming del premier all'assemblea annuale della Fipe. "Commercianti, esercenti, imprese, istituzioni e singoli cittadini devono fare squadra".
giovedì 19 Novembre 2020 | iconCONDIVIDI iconSTAMPA

E’ stato l’intervento del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, a chiudere i lavori dell’assemblea pubblica della Fipe che si è svolta il 18 novembre. “E’ una fase difficile della nostra storia- ha detto il premier – un momento molto complesso anche dal punto di vista sociale, c’è grandissimo disagio sociale diffuso e anche psicologico da parte di cittadini e operatori economici”. “Noi – ha osservato Conte – dobbiamo tener conto di questo: quanto più rapidamente conterremo il contagio tanto più saremo in grado di restituire a cittadini e imprese  la fiducia necessaria per ripartire. Ci premono anche i tempi del contenimento del contagio, perciò abbiamo lavorato con gli esperti per un monitoraggio basato su parametri articolati e scientifici, non l’abbiamo fatto per il gusto di abbandonarci a sofisticati sistemi scientifici ma perché ci consente interventi mirati e di introdurre misure restrittive limitate nel tempo e ben dosate sulla base dell’effettivo livello di rischio”.

Conte ha quindi parlato delle misure economiche messe in campo dal governo: “Abbiamo adottato misure per contenere al massimo il contagio. Dopo la prima battaglia contro il virus, quella che abbiamo di fronte è una sfida non meno insidiosa che nessuno può vincere da solo: commercianti, imprese, istituzioni, singoli cittadini devono fare squadra”.

“Colgo l’occasione – ha aggiunto il premier – per ringraziare la Fipe per lo spirito di collaborazione sempre dimostrato. Il governo si è attivato immediatamente per mitigare le conseguenze delle chiusure con i decreti ristori e ristori bis”.

Conte ha poi ribadito che l’esecutivo è al lavoro per ulteriori misure di sostegno: “Siamo consapevoli che l’emergenza economica richiede un sostegno più prolungato nel tempo e anche più sostanzioso di quanto qui finora fatto”. “Il governo è già al lavoro per definire ulteriori misure di sostegno che saranno adottate a stretto giro. L’affitto per i commercianti è un costo importante, gravoso per chi opera nelle aree più esposte alla crisi. Sono consapevole di quanto sia sentito questo tema, incontro spesso tanti singoli esponenti di questa categoria. Dobbiamo ragionare su schemi di incentivazione fiscale senza penalizzare i proprietari di immobili”.

Infine il presidente del Consiglio ha posto l’accento su una necessità: “Dobbiamo introdurre uno Statuto delle imprese, creare un corpus dove tutte le attività commerciali possano avere un catalogo di diritti e di regole in modo che sia più semplice la pianificazione delle proprie attività economiche”.