Contributi a fondo perduto, riaperti i termini per chi opera nei Comuni montani | Confcommercio
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Contributi a fondo perduto, riaperti i termini per chi opera nei Comuni montani

Dal 10 al 24 febbraio, possono essere presentate le istanze per il contributo a fondo perduto riconosciuto dal decreto Rilancio, ed erogato dall’Agenzia delle Entrate, a favore degli operatori IVA con domicilio fiscale o sede operativa nei Comuni montani. In Umbria sono 67 (vedi l'elenco allegato).
martedì 9 Febbraio 2021 | iconCONDIVIDI iconSTAMPA

Possono presentare domanda gli operatori IVA che:

  • non hanno presentato domanda ai sensi dell’art. 25 del decreto Rilancio nel periodo definito dal provvedimento dell’Agenzia delle entrate del 10 giugno 2020;
  • hanno domicilio fiscale o sede operativa nel territorio dei comuni colpiti dagli  eventi calamitosi (sisma, alluvione, crollo strutturale) i cui stati di emergenza erano ancora in atto alla data del 31 gennaio 2020 (data di dichiarazione dell’emergenza Covid-19), classificati come totalmente montani.

Il contributo spetta ai soggetti che hanno iniziato l’attività in data antecedente il 1° maggio 2020

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A CHI SPETTA IL CONTRIBUTO E COME SI CALCOLA

Il contributo a fondo perduto può essere richiesto dalle imprese, dalle partite IVA o dai titolari di reddito agrario, nonché dai soggetti titolari di redditi di lavoro autonomo iscritti alle Gestioni speciali dell’Ago.
Non possono, invece, fruire del “bonus” a fondo perduto i soggetti la cui attività risulta cessata alla data di presentazione della domanda.

Per ottenere il contributo devono essere soddisfatti i seguenti requisiti:

  • inizio dell’attività in data antecedente il 1° maggio 2020;
  • ammontare di ricavi o compensi, nel 2019, non superiori a 5 milioni di euro;
  • ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 inferiore ai due terzi dell’analogo ammontare del mese di aprile 2019.

L’ammontare del contributo è determinato applicando una percentuale alla differenza tra l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 e l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019, nel modo seguente:

  • 20%, se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 non superano la soglia di 400mila euro;
  • 15%, se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 non superano la soglia di 1 milione di euro;
  • 10%, se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 non superano la soglia di 5 milioni di euro.

Viene comunque garantito un contributo minimo per un importo non inferiore a 1.000 euro per le persone fisiche e a 2.000 euro per i soggetti diversi dalle persone fisiche.

Allegati
Elenco Comuni montani umbri
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Modello domanda di contributo
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Istruzioni per la compilazione della domanda di contributo
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