Delocalizzazione delle attività commerciali a Norcia, l’accordo c’è
Uniti e determinati come sempre, nonostante le enormi difficoltà che vivono da mesi, i commercianti della Valnerina e di Norcia tengono duro, con l’intenzione di ripartire al più presto e nelle migliori condizioni possibili.
Proprio per questo, tutti gli imprenditori del centro storico di Norcia che avevano presentato domanda di delocalizzazione hanno approvato all’unanimità la proposta presentata ieri, accettando di fatto l’esatta collocazione di ogni singola attività nell’area prescelta.
La riunione dei commercianti era stata preceduta da un incontro, presso il centro della Protezione Civile a Foligno, tra i funzionari della Regione e i rappresentati del Consorzio Norcia e Valnerina We are Norcia, finalizzato proprio a definire gli aspetti fondamentali della delocalizzazione delle attività commerciali del centro storico di Norcia, fortemente danneggiate dal sisma.
“Si tratta di un risultato importante per il territorio – secondo Confcommercio Umbria – dal quale ripartire per dare una prospettiva di futuro agli imprenditori della Valnerina messi in ginocchio dal sisma”.
A questo risultato si è giunti grazie al lavoro dell’amministrazione comunale di Norcia, che ha individuato le aree per la delocalizzazione, della Regione Umbria, che ha messo a disposizione tutti gli strumenti necessari per la realizzazione dell’obiettivo.
Centrale il lavoro della Confcommercio territoriale, che ha offerto un supporto operativo anche alla Regione, raccogliendo informazioni e mediando tra le diverse posizioni, e del Consorzio Norcia e Valnerina, che ha saputo coordinare e sintetizzare le necessità dei suoi consorziati.
La Regione ha assicurato che il progetto verrà realizzato in tempi brevissimi per permettere ai commercianti di essere operativi al più presto, in vista della prossima stagione estiva.
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