Edicole, arriva il credito d'imposta | Confcommercio
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Edicole, arriva il credito d’imposta

Credito d'imposta fino ad un massimo di 4.000 euro per le attività di vendita esclusiva al dettaglio di giornali, riviste e periodici. Domande entro il 30 settembre.
giovedì 8 Settembre 2022 | iconCONDIVIDI iconSTAMPA

Sono ammessi al beneficio i soggetti che operano esclusivamente nel settore della vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici che recano la presenza del codice ATECO 47.62.10, di cui al Registro delle imprese, quale codice di attività primario.

La domanda può essere presentata fino al 30 settembre dal titolare o legale rappresentante dell’impresa esclusivamente per via telematica, attraverso l’apposita procedura disponibile nell’area riservata del portale impresainungiorno.gov.it, accessibile, previa autenticazione via Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), Carta Nazionale dei Servizi (CNS), Carta d’Identità Elettronica (CIE).

Il credito di imposta è parametrato ai costi sostenuti e pagati dal titolare del singolo punto vendita per i locali in cui è esercita l’attività, nell’anno precedente (2021) a quello della domanda di accesso al credito d’imposta, con riferimento alle seguenti voci:

  1. imposta municipale unica (IMU);
  2. tassa per i servizi indivisibili (TASI);
  3. canone per l’occupazione di suolo pubblico (COSAP);
  4. tassa sui rifiuti (TARI);
  5. spese per locazione, al netto dell’imposta sul valore aggiunto (IVA);
  1. servizi di fornitura di energia elettrica
  2. servizi telefonici e di collegamento a Internet
  3. servizi di consegna a domicilio delle copie di giornali.
  4. l’acquisto o il noleggio di registratori di cassa o registratori telematici
  5. l’acquisto o il noleggio di dispositivi POS.

Il credito di imposta edicole è un aiuto di Stato soggetto al regime “de minimis”.

Utilizzo del credito
Il credito di imposta è utilizzabile unicamente in compensazione presentando il modello di pagamento F24 esclusivamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, a partire da quinto giorno lavorativo successivo alla pubblicazione dell’elenco dei soggetti beneficiari. Ai fini della fruizione del credito di imposta è necessario indicare, in sede di compilazione del modello F24, il codice tributo 6913, istituito dall’Agenzia delle Entrate.

L’Area Normativa di Confcommercio Umbria – Fabrizio Grilli – è a disposizione per ulteriori informazioni.

 

Info e contatti

Area Normativa Confcommercio Umbria
Fabrizio Grilli
tel. 075 506711