Energia, da luglio le Pmi entrano nel mercato libero | Confcommercio
Modifiche unilaterali dei contratti di fornitura di energia? Solo a certe condizioni!

Energia, da luglio le Pmi entrano nel mercato libero

Da luglio scatta per le imprese il servizio di tutele graduali. Vedi le imprese interessate al passaggio al mercato libero. Contatta lo Sportello Energia di Confcommercio.
martedì 29 Giugno 2021 | iconCONDIVIDI iconSTAMPA

Seconda fase della “fine tutela” per le Pmi che ancora non hanno scelto un fornitore nel mercato libero. I venditori, selezionati con aste, invieranno ai clienti una comunicazione con le condizioni economiche e contrattuali previste per i prossimi 3 anni.

Per ogni chiarimento, contatta subito lo Sportello Energia di Seac Confcommercio.

LE IMPRESE INTERESSATE ALLA SCADENZA DEL 1° LUGLIO

Il passaggio al mercato libero dell’energia prevede una graduale rimozione della tutela di prezzo (iniziata a gennaio 2021) e il passaggio dalla ‘tutela’ al Servizio a Tutele Graduali dal 1° luglio.
Questo passaggio riguarda le imprese titolari di punti di prelievo connessi in bassa tensione che ancora non hanno scelto l’offerta sul mercato libero, che rispondono alle caratteristiche di essere:

  • una piccola impresa (avere tra 10 e 50 dipendenti e un fatturato annuo tra i 2 ed i 10 milioni di euro) o
  • una microimpresa che abbia almeno un punto di prelievo con potenza contrattualmente impegnata superiore a 15kW.

Per i clienti domestici e la generalità delle microimprese la fine della Tutela di prezzo è prevista per il 1° gennaio 2023.

LE IMPRESE UMBRE PASSERANNO A HERA COMM

ARERA – l’Autorità di regolazione per Energia Reti e Ambiente – ha ricordato che “le imprese coinvolte che ancora non hanno effettuato la selezione di un operatore nel mercato libero riceveranno una comunicazione dall’esercente al quale sono state assegnate (che si è aggiudicato l’asta per il servizio nel territorio per 3 anni)”.

Nella comunicazione sono riportati i contatti dell’esercente, le condizioni di erogazione del servizio, quelle per recedere dal contratto e i riferimenti agli strumenti informativi dell’Autorità.

In base all’esito delle aste: Lazio, Lombardia, Veneto, Liguria e Trentino sono state assegnate ad A2A Energia; Campania, Marche, Umbria, Abruzzo, Molise, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna ad Hera COMM; Friuli-Venezia Giulia, Valle d’Aosta, Puglia, Toscana e Comune di Milano ad Iren Mercato; Piemonte ed Emilia-Romagna ad Axpo Italia.

Le condizioni contrattuali corrispondono a quelle regolate da ARERA della cosiddetta offerta PLACET (Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela), ma con condizioni economiche diverse determinate a partire dai prezzi di aggiudicazione delle aste.

COME FARE UNA SCELTA CONSAPEVOLE NEL MERCATO LIBERO DELL’ENERGIA

In qualsiasi momento è possibile scegliere un contratto dal mercato libero dell’energia elettrica. Contatta lo Sportello Energia  di Confcommercio Umbria per una scelta consapevole: la più conveniente per la tua attività.

Info e contatti

Sportello Energia
Seac Confcommercio Umbria
075.506711