False recensioni Internet: incontro Fipe-Tripadvisor | Confcommercio

False recensioni Internet: incontro Fipe-Tripadvisor

Il vicepresidente Fipe Cursano: "abbiamo convenuto sul fatto che la reputation online può aprire spazi ad usi strumentali e ragionato su quali azioni intraprendere per evitare il propagarsi di condotte opposte alla finalità del portale".

martedì 18 Settembre 2012 | iconCONDIVIDI iconSTAMPA

Le criticità dello strumento, legate in modo particolare alla autenticità delle recensioni, alla loro tracciabilità e alla eventuale responsabilità di chi gestisce la veicolazione del messaggio è stato il tema dell’incontro tra i vertici di Fipe-Confcommercio e quelli di Tripadvisor, uno dei siti di viaggi più cliccati. Un incontro necessario dopo che nell’estate scorsa Fipe, in rappresentanza di un settore composto da 290mila imprese, si è fatta portavoce di numerose lamentele pervenute da esercenti ”maltrattati ingiustamente dalla rete”, e ha chiesto una più seria attenzione a eventuali falsificazioni e manipolazioni. ”La reputation online, con la sua grande capacità di fare massa critica – ribadisce Aldo Cursano, vicario nazionale e presidente di Fipe Toscana – se associata all’identità anonima e non certificabile di chi lascia la recensione, può aprire pericolosi spazi ad usi strumentali e non conformi alla legittima liberta’ di espressione e di critica che è nell’interesse di tutti tutelare”.
”Fipe e la stessa Tripadvisor, sia pure ribadendo le rispettive ragioni, hanno convenuto su questo principio, e si è cercato di capire quali potrebbero essere le azioni da intraprendere per evitare il propagarsi di condotte opposte alla finalità del portale – ha concluso Cursano – e che rischiano
di metterne a rischio l’uso democratico, di confronto libero, aperto a tutti e costruttivo. Infatti, solo con la soluzione a questi problemi, su cui resta molto da fare, si potrà arrivare alla costruzione di un futuro strumento attendibile e di grande aiuto anche per gli stessi esercenti”.