Fisco: via libera della Camera alla delega fiscale
Il provvedimento, che contiene l'impalcatura su cui poi il governo dovrà scrivere la riforma fiscale attraverso i decreti delegati entro 12 mesi dalla sua approvazione definitiva, passa ora al Senato in seconda lettura.
Via libera dell’Aula della Camera alla delega fiscale. Il provvedimento, che contiene l’impalcatura su cui poi il governo dovrà scrivere la riforma fiscale attraverso i decreti delegati entro 12 mesi dalla sua approvazione definitiva, passa ora al Senato in seconda lettura. Il disegno di legge delega contiene la cornice per la riforma del catasto (a partire dalla nuova base di calcolo del valore degli immobili che farà riferimento ai metri quadrati e non più ai vani), per il riordino delle detrazioni e delle deduzioni fiscali, per le nuove regole sulla stima e il monitoraggio dell’evasione, per le disposizioni sull’abuso di diritto. Tra le novità una stretta sui giochi, la possibilità che vengano tassate le multinazionali del web in percentuale sul fatturato italiano, la necessità di rendere tendenzialmente neutrale ai fini fiscali la cessione onerosa d`impresa e la possibilità per i Comuni di avvalersi di Equitalia nella fase transitoria prima dell’avvenuta riorganizzazione del settore. Dai decreti delegati non dovrà derivare un aumento della pressione fiscale complessiva a carico dei contribuenti e dovrà essere favorita l’emersione di base imponibile anche attraverso il contrasto di interessi, il potenziamento della fatturazione elettronica e la riduzione degli adempimenti a carico dei contribuenti.
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