Fondo perduto autonomi, proroga al 5 marzo per le domande

Del contributo previsto dalla Regione Umbria, su forte pressione di Confcommercio, possono beneficiare i lavoratori autonomi del territorio umbro, che abbiano attività sospesa o ridotta a seguito dell’emergenza COVID-19.

I lavoratori autonomi non devono rientrare tra le categorie individuate come essenziali dal DPCM 11.03.2020, integrato dal DPCM 22.03.2020 o comunque che abbiano avuto riduzioni di orario etc. da ulteriori DPCM e/o ordinanze del Presidente della Regione.

Il beneficio consiste in un contributo a fondo perduto di € 1.500.

Le domande potranno essere presentate fino al 5 marzo 2021.

Dovranno essere trasmesse esclusivamente attraverso la propria identità digitale SPID con credenziali di secondo livello. E’ necessario anche l’ISEE in corso di validità, che determina la graduatoria.

ATTENZIONE!
La graduatoria sarà redatta secondo il reddito ISEE ordinario crescente. Chi è interessato chieda subito l’ISEE in corso di validità (è necessario l’ISEE fatto nel 2021, che fotografa la situazione del 2019. Chiedi subito un appuntamento al CAF 50&PIU’ della provincia di Perugia e al CAF 50&PIU’ della provincia di Terni) e attivi lo SPID.
Altrimenti si corre il rischio di non riuscire a stare nei tempi di presentazione della domanda.

IL RUOLO DI CONFCOMMERCIO
Questa misura è merito dell’azione di Confcommercio Umbria, che l’aveva fortemente sollecitata dalla Regione.

LEGGI LA SCHEDA SINTETICA DEL BANDO e l’elenco dei codici ATECO ammissibili, a cura del Servizio Incentivi di Confcommercio Umbria, a disposizioni per informazioni.

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