Gas metano, il credito d'imposta è sui consumi reali | Confcommercio
Gas metano credito d'imposta

Gas metano, il credito d’imposta è sui consumi reali

Il credito di imposta sui costi per gas metano è previsto sui consumi reali, pertanto lo Sportello Energia Confcommercio Umbria raccomanda di effettuare autoletture dei contatori ogni fine mese.
martedì 20 Settembre 2022 | iconCONDIVIDI iconSTAMPA

Le autoletture vanno trasmesse telefonicamente/via pec/tramite app, e con qualsiasi altro strumento, al proprio fornitore energetico in modo tale che lo stesso possa fatturare in modo puntuale i consumi certi del mese.

Infatti, in mancanza di tale puntuale fatturazione su consumi reali, diviene impossibile identificare la spesa certa su cui calcolare il credito di imposta del 25% del costo per materia gas sostenuto.

E’ essenziale dunque che le imprese dispongano della fatturazione in tempo reale sia che per la richiesta del credito d’imposta si avvalgano del proprio consulente fiscale, sia che – solo nel caso degli associati Confcommercio – vogliano utilizzare lo specifico servizio erogato dallo Sportello Energia.

Il servizio – a costo conveniente – assiste l’impresa socia nella verifica dei requisiti e dei dati necessari per la determinazione del credito d’imposta sia sul gas metano che sull’energia elettrica, relativo al secondo trimestre 2022, ed è rivolto solo alle imprese associate non energivore e non gasivore.

Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9:30 alle 12:30, contattando lo Sportello Energia Seac Confcommercio al numero 075.5067186 o via mail a sportelloenergia@confcommercio.umbria.it

 

Info e contatti

Sportello Energia Seac Confcommercio
Tel.  075.5067186