Il decreto sviluppo è legge
Via libera definitivo della Camera al decreto legge con le ulteriori misure per la crescita del Paese. Il Pdl si è astenuto, Lega e Idv hanno votato contro. Il ministro Passera: "Rispettati agenda e impegno per crescita".
TUTTE LE NORME DEL DECRETO SVILUPPO
MENO SCONTRINI PER GLI ESERCENTI
Via libera definitivo della Camera al decreto legge con le ulteriori misure per la crescita del Paese. Il provvedimento, su cui ieri e’ stata votata la fiducia, e’ stato approvato con voti 261 favorevoli, 55 contrari e 131 astenuti. Soddisfatto il minsitro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera: “L’impegno a creare le condizioni favorevoli alla crescita questo governo, insieme al Parlamento, l’ha rispettato”. ”Ci siamo dati un’agenda, mese per mese, l’abbiamo rispettata quasi alla lettera e magari qualcosa – ha aggiunto – riusciamo ancora a farla con i decreti attuativi”. ”Che ci fossero pochissime risorse – ha proseguito Passera parlando ancora del ‘suo’ decreto – lo sapevamo. Molti forse dovrebbero sentirsi responsabili di aver lasciato in taluni casi certe situazioni”, ha aggiunto parlando dell’ ”emergenza nazionale” da cui il governo ha mosso i primi passi un anno fa. ”Abbiamo affrontato tutti i nodi che sono alla base della mancanza di crescita: dall’energia alla burocrazia, dalle liberalizzazioni all’agenda digitale, dalle infrastrutture allo sblocco dei pagamenti”. “Non c’e’ una singola cosa che puo’ bloccare la crescita – ha osservato ancora il ministro – bisogna affrontare tutte le ragioni accumulate in anni e che hanno impedito la crescita. Sono cose profonde e difficili, non affrontate per tanto tempo e che non daranno risultati immediati. Molte saranno a beneficio dei prossimi anni, ma finalmente sono state sbloccate”.
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