Imballaggi, semplificazioni in arrivo del 1° ottobre | Confcommercio
Etichettatura imballaggi, le nuove regole

Imballaggi, semplificazioni in arrivo del 1° ottobre

Il Conai ha ribadito le agevolazioni per i piccoli commercianti di imballaggi vuoti, estendendole dal 1°ottobre anche ai trasformatori di imballaggi vuoti.
venerdì 9 Settembre 2022 | iconCONDIVIDI iconSTAMPA

I piccoli commercianti di imballaggi vuoti possono pagare il contributo ambientale Conai (cac)  direttamente ai fornitori al momento dell’acquisto degli imballaggi, anziché addebitarlo in fattura ai clienti in prima cessione, dichiararlo e versarlo al consorzio.

Le aziende che si avvalgono di questa procedura sono tenute ad inviare al Conai un’autocertificazione una tantum (modulo 6.24) e ad apporre la dicitura “Corrispettivo comprensivo del contributo ambientale Conai  già assolto” nelle fatture di vendita degli imballaggi vuoti agli utilizzatori.

Questa procedura agevolata, a partire dal 1° ottobre, viene estesa anche ai trasformatori che effettuano minime lavorazioni sugli imballaggi finiti acquistati, senza aggiungere ulteriore materiale che ne incide sul peso (es. stampa, serigrafia, incollaggio etc.)

La soglia per accedere a tale procedura è stabilita nel limite di 150 tonnellate di imballaggi per ciascun materiale gestiti nell’anno precedente.
Anche in questo caso dovrà essere indicata la dicitura “Corrispettivo comprensivo del contributo ambientale Conai già assolto” nelle fatture emesse nei confronti dei clienti.

Anche i trasformatori dovranno inviare al Conai il modulo 6.24 che sarà integrato con la nuova casistica e reso disponibile nella nuova versione dal 1° ottobre 2022.

Lo Sportello Ambiente di Confcommercio Umbria è a disposizione per chiarimenti e assistenza: dott.ssa Amanda Calisti, 075.506711.

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