Le famiglie umbre tirano la cinghia | Confcommercio

Le famiglie umbre tirano la cinghia

Secondo una indagine presentata dall'Istat, le famiglie umbre hanno speso nel 2011 una media di 2443 euro, contro i 2654 spesi nel 2010. La nostra regione si colloca in una posizione intermedia in Italia. Rimane sostanzialmente inalterata invece la composizione della spesa.

mercoledì 4 Luglio 2012 | iconCONDIVIDI iconSTAMPA

Secondo l’indagien sui consumi delle famiglie presentata dall’Ista il 5 luglio, le famiglie umbre hanno speso nel 2011 una media di 2443 euro, contro i 2654 spesi nel 2010. La nostra regione si colloca in una posizione intermedia in Italia, tra il primo posto della Lombardia, che ha un livello di spesa di 3.033 euro e l’ultimo della Sicilia, che è meno della metà, ovvero 1.449. La media nazionale della spesa è di Rimane sostanzialmente inalterata invece la composizione della spesa è di 2.488 euro. Per quanto riguarda la composizione della spesa, non ci sono grandi variazioni tra il 2011 e il 2010: le voci più consistenti sono quelle per alimenti e bevande (20,7%) e per l’abitazione (28,2%), seguite dai trasposrti con il 13,6%, mentre per abbiglaimento e calzature si spende il 5,3% e per la sanità il 4,2%.