NASpI 2024: quanto costa licenziare | Confcommercio
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NASpI 2024: quanto costa licenziare

Il ticket di licenziamento è il contributo che il datore di lavoro è obbligato a versare in tutte le ipotesi di interruzione del rapporto di lavoro involontaria da parte del dipendente, che quindi conferisce al lavoratore il diritto potenziale all’indennità di disoccupazione NASpI.
mercoledì 31 Gennaio 2024 | iconCONDIVIDI iconSTAMPA

Il ticket di licenziamento per l’anno 2024 è pari a 635,67,10 euro (41% di 1.550,42 euro, ovvero del massimale mensile NASpI disposto per il 2024 dall’INPS) per ogni anno di lavoro effettuato, fino ad un massimo di 3 anni.

Per i rapporti di lavoro di durata pari o superiore a 36 mesi il ticket quindi ammonterà a 1916,01 euro.

Il contributo deve essere calcolato in proporzione ai mesi di anzianità aziendale (i periodi superiore a 15 giorni vengono considerati come mese intero) e senza operare alcuna distinzione tra tempo pieno e part-time. La quota minima è pari a 52,97 euro.

La Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego NASpI è una indennità mensile di disoccupazione, che sostituisce le precedenti prestazioni di disoccupazione ASpI e MiniASpI, in relazione agli eventi di disoccupazione involontaria che si sono verificati a decorrere dal 1° maggio 2015.

La NASpI viene erogata su domanda dell’interessato.

Per poter avere accesso alla NASpI è necessario aver versato contributi contro la disoccupazione per almeno 13 settimane nei quattro anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione.

Info e contatti

Area Lavoro e Relazioni Sindacali Confcommercio Umbria
dott.ssa Martina Sacchetti – tel. 075 506711