“No” a nuove tasse
Confcommercio chiede al Comune di non aggravare la pressione fiscale, data la situazione già difficilissima dell'economia spoletina.
L’avanzo di circa un milione di euro con cui il Comune di Spoleto ha chiuso il bilancio 2011 deve servire prima di tutto ad evitare un aumento della pressione fiscale a carico delle imprese e dei cittadini.
E’ la pressante sollecitazione rivolta all’amministrazione locale dal presidente della Confcommercio locale Andrea Tattini che, nel plaudire alla capacità di gestione delle risorse pubbliche evidenziata dal Comune, sottolinea come sia necessario continuare su questa strada ed evitare di ricorrere alla leva della fiscalità locale per fare cassa.
Si tratta di una scelta obbligata – sottolinea Tattini – per ridare fiato alle imprese, che fanno i conti con una crisi senza precedenti.
La parola d’ordine è razionalizzazione della spesa pubblica, prima di decidere qualunque aumento di tasse e tributi locali, sui quali comunque va aperto un confronto preventivo.
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