Nuovi incentivi per il commercio nelle aree del sisma

Confcommercio ci ha lavorato da mesi e finalmente c’è riuscita: nel corso dell’iter di conversione in legge del decreto “Infrastrutture”, la Camera ha approvato l’emendamento con cui si procede all’inserimento del commercio tra le attività per cui possono essere richieste le agevolazioni di “Resto al Sud”, l’incentivo che sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libero professionali in alcune aree d’Italia e nei territori del cratere sismico.

SOGGETTI BENEFICIARI
Imprese dei settori del commercio, turismo, servizi alle imprese e servizi alle persone costituite successivamente alla data del 21 giugno 2017 o che si costituiranno entro 60 giorni dopo l’esito positivo della valutazione.

REQUISITI
Il bando è rivolto a under 56 (56 anni non compiuti):

• che abbiano residenza in uno dei Comuni dell’area del cratere o trasferiscano la stessa in questi Comuni dopo la valutazione positiva della domanda;
• alla data di comunicazione di esito positivo non abbiano un rapporto di lavoro a tempo indeterminato e per tutta la durata del finanziamento;
• non siano già titolari di un’altra impresa in esercizio;
• professionisti che non risultino titolari di partita IVA, nei dodici mesi antecedenti alla presentazione della domanda, per lo svolgimento di un’attività analoga.

AREA UMBRA CRATERE SISMICO
Arrone, Cascia, Cerreto di Spoleto, Ferentillo, Montefranco, Monteleone di Spoleto, Norcia (per questo Comune non c’è il limite di età under 56), Poggiodomo, Polino, Preci, Sant’Anatolia di Narco, Scheggino, Sellano, Vallo di Nera, Spoleto.

Vedi le spese ammissibili, la tipologia del beneficio, nella SCHEDA TECNICA allegata.

Il bando è a sportello, fino ad esaurimento fondi. Le domande devono essere presentate sulla piattaforma online di Invitalia.