Pmi: al via il voucher "digitale" | Confcommercio

Pmi: al via il voucher “digitale”

Partono i finanziamenti per la digitalizzazione delle pmi previsti dal piano "Destinazione Italia". Mise e Mef hanno firmato il decreto, che consente a micro, piccole e medie imprese di ottenere un voucher fino a 10mila euro per l'acquisto di software, hardware o servizi per l'e-commerce. I voucer saranno attivi da gennaio 2015.

domenica 28 Settembre 2014 | iconCONDIVIDI iconSTAMPA

Partono i finanziamenti per la digitalizzazione delle Pmi previsti dal piano “Destinazione Italia”. Mise e Mef hanno firmato il decreto, che consente a micro, piccole e medie imprese di ottenere un voucher fino a 10mila euro per l’acquisto di software, hardware o servizi che consentano, per esempio, l’e-commerce. Il decreto attuativo, firmato dal ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi e da quello dell’Economia Pier Carlo Padoan, detta le regole tecniche per l’erogazione dei contributi a fondo perduto per un totale di 100 milioni di euro (saranno quindi minimo 10mila le aziende coinvolte).

I voucer saranno però attivi da gennaio 2015, essendo legati all’approvazione della futura programmazione comunitaria 2014-2020.

Si tratta di fondi, si legge nel decreto, che dovranno essere destinati all’acquisto di “software, hardware o servizi che consentano il miglioramento dell’efficienza aziendale; la modernizzazione dell’organizzazione del lavoro, tale da favorire l’utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilita’, tra cui il telelavoro; lo sviluppo di soluzioni di e-commerce; la connettivita’ a banda larga e ultralarga; il collegamento a Internet (anche mediante tecnologia satellitare, ndr); la formazione qualificata, nel campo Ict, del personale”. Per presentare la domanda le imprese dovranno disporre di un indirizzo di posta elettronica e della firma digitale del legale rappresentante o di un suo delegato. L’erogazione del contributo avverra’ in un’unica soluzione, ma in ogni fase il ministero dello Sviluppo potra’ effettuare controlli e ispezione al fine di verificare l’effettiva acquisizione dei beni o dei servizi oggetto del voucher.