Ristori Quater, tutte le novità fiscali del decreto | Confcommercio

Ristori Quater, tutte le novità fiscali del decreto

Ecco le novità del decreto Ristori Quater, che prevede anche l’estensione del Decreto Ristori agli agenti e rappresentanti di commercio, grazie alla forte pressione di Fnaarc Confcommercio.
venerdì 4 Dicembre 2020 | iconCONDIVIDI iconSTAMPA

 

SOSPENSIONE SECONDA / UNICA RATA ACCONTO 2020

È stata confermata la proroga del versamento della seconda o unica rata dell’acconto 2020 delle imposte dirette e  IRAP.

La nuova norma ha confermato:  la proroga al 10.12.2020 a favore di tutti gli “operatori economici”. Di conseguenza non rientrano i soggetti privati, ma rientrano i soci di società che partecipano a società di persone o di capitali trasparenti, e i collaboratori d’impresa familiare;  la proroga al 30.4.2021 a favore:

  • delle imprese e lavoratori autonomi non soggetti agli ISA con ricavi o compensi 2019 non superiori a € 50 milioni e riduzione di almeno il 33% del fatturato e corrispettivi del primo semestre 2020 rispetto a quello del 2019, operanti su tutto il territorio nazionale,  indipendentemente dalla colorazione della propria Regione o Provincia autonoma;
  • delle imprese e lavoratori autonomi non soggetti agli ISA, a prescindere dai ricavi o compensi 2019 e dalla riduzione del fatturato e corrispettivi 2020, che operano nei settori di cui alla Tabella 1, DL n. 137/2020, cosiddetto “Decreto Ristori” e Tabella 2, DL n. 149/2020, cosiddetto “Decreto Ristori-bis” delle zone “rosse”;
  • delle imprese esercenti gestione di ristoranti delle zone “arancio”.

 

SOSPENSIONE VERSAMENTI TRIBUTARI E CONTRIBUTIVI IN SCADENZA A DICEMBRE 2020 – RINVIO AL 16/3/2021

La sospensione interessa i versamenti dei termini scadenti nel mese di dicembre relativi a:

  • ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati dell’addizionale regionale comunale IRPEF, operate in qualità di sostituto d’imposta;
  • IVA: la sospensione riguarda l’IVA dovuta per il mese di novembre da parte dei soggetti mensili, in scadenza il 16 dicembre; l’acconto IVA 2020 in scadenza il 28 dicembre;
  • contributi previdenziali ed assistenziali, compresi quelli dovuti alla Gestione separata INPS.

Possono beneficiare della sospensione i seguenti soggetti:

  • imprese e professionisti che hanno iniziato l’attività dall’1.12.2019;
  • imprese / lavoratori autonomi aventi domicilio fiscale / sede legale o operativa su tutto il territorio nazionale con ricavi / compensi 2019 non superiori a € 50 milioni, che hanno subito una riduzione del fatturato / corrispettivi nel mese di novembre 2020 di almeno il 33% rispetto a quello dello stesso mese del 2019;
  • esercenti attività sospese ai sensi dell’art. 1, DPCM 3.11.2020 (ad esempio, palestre, piscine, centri benessere, sale giochi, scommesse, bingo, sale teatrali, cinematografiche, sale da ballo, discoteche ubicate in qualsiasi area del territorio nazionale, indipendentemente dai ricavi o compensi 2019 e dalla riduzione del fatturato e corrispettivi;
  • esercenti attività dei servizi di ristorazione aventi domicilio o sede legale o operativa nelle aree caratterizzate da elevata e massima gravità (zone rosse e arancio) indipendentemente dai ricavi o compensi 2019 e dalla riduzione del fatturato e corrispettivi;
  • imprese  operanti nei settori economici individuati nella Tabella 2, DL n. 149/2020, c.d. “Decreto Ristori-bis”, nonché esercenti attività alberghiera,  agenzia di viaggi, tour operator, con domicilio o sede legale o operativa nelle aree caratterizzate da uno scenario di massima gravità (zone “rosse”), indipendentemente dai ricavi o compensi 2019 e dalla riduzione del fatturato e corrispettivi.

 

PROROGA VERSAMENTI ROTTAMAZIONE – SALDO E STRALCIO

Ricordiamo che per le somme dovute ai fini della cosiddetta “rottamazione dei ruoli” e del cosiddetto “saldo e stralcio”, già il “Decreto Cura Italia” aveva previsto il differimento all’1.6.2020 dei termini di versamento scaduti rispettivamente il 28.2.2020 e 31.3.2020.

Successivamente il “Decreto Rilancio” aveva rimesso nei termini il mancato, insufficiente, o tardivo versamento, alle relative scadenze, delle rate dovute nel 2020, stabilendo che non si determina l’inefficacia della definizione a condizione che il versamento integrale di tali rate venisse effettuato entro il 10.12.2020.

Ora l’art. 4 del Decreto Ristori Quater proroga tale ultimo termine all’1.3.2021. Di fatto quindi, entro tale data può essere effettuato il versamento di tutte le rate dei predetti istituti agevolativi in scadenza nel 2020. E’ stato specificato che alla data del 1.3.2021 non è applicabile la “tolleranza” di 5 giorni, pena la decadenza dai benefici agevolativi.

 

PROROGA PRESENTAZIONE MOD. REDDITI / IRAP 2020

È prevista la proroga dal 30.11.2020 al 10.12.2020 del termine di presentazione telematica del mod. REDDITI  e IRAP 2020 riferito all’annualità 2019.

 

ESTENSIONE CONTRIBUTO “DECRETO RISTORI”

Il contributo a fondo perduto previsto dai precedenti decreti ristori, è esteso, con la percentuale di ristoro del 100%, anche ai soggetti che svolgono, quale attività prevalente, una delle attività nel settore degli intermediari del commercio, agenti e rappresentanti riportati nell’allegato 1.

 

CANCELLAZIONE” IMU 2020

Al fine di individuare i casi in cui non è dovuto il versamento della prima e seconda rata IMU 2020 ancorati all’emergenza sanitaria Covid 19, e alla circostanza che il proprietario dell’immobile sia anche il gestore dell’attività nello stesso esercitata, è ora disposto che la “cancellazione” del versamento trova applicazione anche nel caso in cui il soggetto passivo IMU sia anche gestore delle attività economiche interessate dall’agevolazione. E’ il caso ad esempio, degli immobili in leasing, ove il soggetto passivo IMU è il locatario a decorrere dalla data della stipula e per tutta la durata del contratto.

 

CONTRIBUTO RISTORAZIONE

Con la modifica al “Decreto Agosto” relativo al “contributo ristorazione”, ossia al contributo a fondo perduto per l’acquisto di prodotti, inclusi quelli vitivinicoli, di filiere agricole e alimentari, DOP e IGP, valorizzando la materia prima di territorio, è prevista l’estensione del beneficio anche agli esercenti quale attività prevalente quella identificata dal codice “55.20.52” (attività di alloggio connesse alle aziende agricole). Ricordiamo che il termine dei presentazione dell’apposita domanda è prorogato al 15.12.2020.

 

Allegati
DL-RISTORI-QUATER-ALLEGATO-1
DOWNLOAD
Tabella 1 DL n. 137_2020
DOWNLOAD
Tabella 2 DL n. 149_2020
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Info e contatti

Responsabile Fiscale Seac Confcommercio 
Nicoletta Censi