Scadenza iscrizione RENTRI: contributo entro il 30 aprile 2025
Il RENTRI, il Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti, è lo strumento su cui il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica fonda il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti e prevede la digitalizzazione dei documenti relativi alla movimentazione e al trasporto dei rifiuti.
Con una segnalazione pubblicata sul sito internet dedicato al Registro (www.rentri.gov.it) il 10 aprile 2025, il ministero dell’Ambiente precisa che il contributo di iscrizione al Registro Elettronico per la Tracciabilità dei Rifiuti RENTRI deve essere versato entro il 30 aprile 2025.
La scadenza del 30 aprile 2025, stabilita dall’articolo 14 del regolamento Rentri (Dm 59/2023), riguarda gli operatori e i soggetti delegati la cui procedura di iscrizione al Registro si è conclusa entro il 31 dicembre 2024, con il pagamento del contributo (per il 2024) e la trasmissione della pratica.
Il contributo, sempre in base a quanto stabilito dal regolamento Rentri, si applica ad ogni unità locale e varia da un massimo di 60 euro (per i grandi produttori di rifiuti e tutti gli altri operatori obbligati) a un minimo di 10 euro (per i piccoli produttori di rifiuti).
Utilizzare la funzione “Pratiche/Contributo annuale” nell’area riservata del portale www.rentri.gov.it
Tracciabilità dei rifiuti, la rivoluzione del RENTRI
Sportello Rifiuti e Ambiente Seac Confcommercio Umbria
Tel. 075.506711
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