Sconto TARI, scelta del gestore entro il 30 giugno | Confcommercio
Tracciabilità dei rifiuti, la rivoluzione del RENTRI

Sconto TARI, scelta del gestore entro il 30 giugno

Entro il 30 giugno, le aziende devono dichiarare al proprio Comune se intendono utilizzare il servizio pubblico o uno smaltitore privato. In questo secondo caso, potranno chiedere la riduzione TARI, nella sua quota variabile, per il 2024.
mercoledì 10 Maggio 2023 | iconCONDIVIDI iconSTAMPA

Entro il 30 giugno, le utenze non domestiche devono comunicare ai Comuni nei quali insistono le proprie unità locali la volontà di affidare i propri rifiuti urbani a un soggetto privato (con avvio a recupero obbligatorio) o di rimanere all’interno del circuito urbano di raccolta.
L’utenza non domestica può quindi scegliere se conferire i propri rifiuti urbani al servizio pubblico o a quello privato per un periodo non inferiore a due anni e non più a cinque, come stabiliva il testo previgente.

Lo Sportello Ambiente Confcommercio Seac ricorda che l’utenza non domestica che sceglie di affidare la raccolta dei rifiuti urbani prodotti ad un gestore privato, non avvalendosi quindi del servizio pubblico, non ha l’obbligo di corrispondere la quota variabile della TARI, applicata dai Comuni con coefficienti diversi.
L’effetto della decisione varrà dal 1°gennaio 2024.

ATTENZIONE: la possibilità di scegliere a chi conferire i propri rifiuti urbani, e di ottenere lo sconto sulla quota variabile della TARI, non si applica a tutte le attività e a tutte le tipologie di rifiuti.

Possono farlo le attività comprese nell’Allegato L – quinques che producono rifiuti non pericolosi simili per natura e composizione ai rifiuti domestici di cui all’Allegato L-quarter.

Se entro il 30 giugno non si invii alcuna comunicazione, l’impresa rimarrà nel servizio pubblico di asporto dei rifiuti, ma potrà comunque sempre scegliere, gli anni successivi, di passare al privato.

Allegati
Allegato L quater e Allegato L quinquies
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Info e contatti

Sportello Rifiuti e Ambiente – Seac Confcommercio Umbria
dott.ssa Amanda Calisti – tel. 075.506711