Sisma Centro Italia, prorogati i benefici per le imprese | Confcommercio
ZFU Sisma Centro Italia, pubblicati gli elenchi dei beneficiari

Sisma Centro Italia, prorogati i benefici per le imprese

La legge di bilancio proroga, per il 2023, le esenzioni di carattere fiscale già previste a favore delle imprese e dei professionisti che hanno la sede principale o l'unità locale all'interno della Zona Franca Urbana.
giovedì 26 Gennaio 2023 | iconCONDIVIDI iconSTAMPA

L’Inps ha comunicato che – per il periodo di imposta 2023 – è già operativa la proroga dell’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali (no Inail), a carico dei datori di lavoro, a seguito dell’istituzione della Zona Franca Urbana per i Comuni del Centro Italia colpiti dagli eventi sismici del 2016: Arrone (TR) • Cascia (PG) • Cerreto di Spoleto (PG) • Ferentillo (TR) • Montefranco (TR) • Monteleone di Spoleto (PG) • Norcia (PG) • Poggiodomo (PG) • Polino (TR) • Preci (PG) • Sant’Anatolia di Narco (PG) • Scheggino (PG) • Sellano (PG) • Spoleto (PG) • Vallo di Nera (PG).

Il credito spettante ai datori di lavoro interessati – in presenza dei presupposti di legge e nei limiti di spesa previsti (de minimis compreso), fino al raggiungimento dell’importo dell’agevolazione complessivamente concessa – può essere fruito anche in compensazione con modello F24.

L’esonero è previsto dalla Legge di bilancio, che proroga per il 2023 le esenzioni di carattere fiscale già previste a favore delle imprese e dei professionisti che hanno la sede principale o l’unità locale all’interno della zona franca, istituita nei Comuni del Centro Italia colpiti dal sisma del 2016, e che hanno subito una riduzione del fatturato di almeno il 25% nel medesimo anno rispetto al 2015, nonché delle imprese e dei professionisti che hanno intrapreso, nei medesimi territori, una nuova iniziativa economica entro il 31 dicembre 2021.

In particolare, si tratta dei seguenti benefici:

  • esenzione dalle imposte sui redditi del reddito derivante dallo svolgimento dell’attività svolta dall’impresa nella zona franca, fino a concorrenza, per ciascun periodo di imposta, dell’importo di 100.000 euro riferito al reddito derivante dallo svolgimento dell’attività svolta dall’impresa nella zona franca;
  • esenzione dall’IRAP del valore della produzione netta derivante dallo svolgimento dell’attività svolta dall’impresa nella zona franca, nel limite di euro 300.000 per ciascun periodo di imposta, riferito al valore della produzione netta;
  • esenzione dalle imposte municipali proprie per gli immobili siti nella zona franca, posseduti e utilizzati dai soggetti per l’esercizio dell’attività economica;
  • esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, con esclusione dei premi per l’assicurazione obbligatoria infortunistica, a carico dei datori di lavoro, sulle retribuzioni da lavoro dipendente.

 

Inoltre vengono prorogate:

  • l’esenzione dal pagamento dell’imposta di bollo e dell’imposta di registro – per le istanze, i contratti e i documenti presentati alla pubblica amministrazione fino al 31 dicembre 2023 – prevista a favore delle persone fisiche residenti o domiciliate e alle persone giuridiche che hanno sede legale o operativa nei territori colpiti dagli eventi sismici del 2016.
  • in favore di persone fisiche e società, fino all’anno di imposta 2022, l’esenzione dal reddito imponibile dei redditi dei fabbricati distrutti od oggetto di ordinanze sindacali di sgombero in quanto inagibili, ubicati nelle zone colpite dagli eventi sismici del 2016, in Centro Italia.
  • esenzione IMU prevista per i fabbricati inagibili a seguito degli eventi sismici del 2016.
  • fino al 31 dicembre 2023, dei canoni relativi alla occupazione di spazi ed aree pubbliche e per l’installazione di mezzi pubblicitari per le attività con sede legale od operativa nei territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici succitati.

Inoltre ai fini dell’accertamento dell’ISEE, nel calcolo del patrimonio immobiliare siano esclusi gli immobili e i fabbricati di proprietà distrutti o non agibili in seguito a calamità naturali.

Info e contatti

Area Normativa Confcommercio Umbria
dott.ssa Martina Sacchetti
tel. 075.506711