Suolo pubblico, proroga per le autorizzazioni “straordinarie” | Confcommercio
Suolo pubblico, proroga per le autorizzazioni “straordinarie”

Suolo pubblico, proroga per le autorizzazioni “straordinarie”

La conversione in legge del decreto Ucraina bis (dl 21/2022) conferma tutte le misure già previste ma è anche accompagnata da diverse novità. Vediamo le più importanti.
martedì 24 Maggio 2022 | iconCONDIVIDI iconSTAMPA

Alle prescrizioni introdotte dal decreto Ucraina bis tutte confermate – ricordiamo il Credito di imposta per il pagamento dell’IMU per le imprese del turismo e le altre 8 settimane di FIS per alberghi e agenzie di viaggio fino a 15 dipendenti – si aggiungono ora alcune misure aggiunte al momento della sua conversione in legge. Ne vediamo una sintesi.

Riprodotto il contenuto del DECRETO ACCISE (che viene quindi abrogato)

Confermato fino all’8 luglio 2022 l’azzeramento dell’accisa sul gas naturale usato per autotrazione, la riduzione al 5% dell’Iva sul gas naturale usato per autotrazione e la riduzione dell’accisa sui carburanti.

Bonus carburante ai dipendenti

Estesa a tutti i datori di lavoro privati (quindi, anche ai professionisti e agli studi professionali o associazioni) la possibilità, inizialmente riconosciuta solo alle aziende, di concedere ai propri dipendenti a qualsiasi titolo (nel testo originario, solo a titolo gratuito) buoni benzina o titoli analoghi, i quali, per l’anno 2022, nel limite di 200 euro per lavoratore, non sono imponibili.
Sul punto precisiamo che la norma ha bisogno delle specifiche dell’Agenzia delle entrate per essere operativa.

Autorizzazione all’esercizio di depositi fiscali di prodotti energetici

Modificata la disposizione del Testo unico delle accise che disciplina l’ipotesi in cui l’Agenzia delle dogane e dei monopoli accerta il venir meno delle condizioni necessarie per l’esercizio dei depositi fiscali di prodotti energetici.
Viene ora previsto che, in luogo della sospensione fino al ripristino dei requisiti entro il termine di un anno (pena la revoca dell’autorizzazione), l’interessato può richiedere di proseguire l’attività per dodici mesi, dietro prestazione di apposita garanzia in denaro o in titoli di Stato, pari, in ciascun mese, al 100% dell’accisa dovuta sui prodotti energetici estratti dal deposito nel mese solare precedente; se le condizioni non sono ripristinate nei dodici mesi, l’autorizzazione a operare in regime di deposito fiscale viene revocata.
Un decreto Mef dovrà definire i profili attuativi della norma.

Prorogata fino a giugno la rateizzazione delle bollette

In caso di omessi pagamenti delle bollette di luce e gas emesse nel periodo tra il 1° gennaio e il 30 giugno 2022, le società devono offrire al cliente finale domestico un piano di rateizzazione fino a un massimo di dieci mesi, senza applicazione di interessi.
Si segnala che le modalità attuative della norma agevolativa sono state definite dall’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (Arera) con la deliberazione 636/2021.

Proroga autorizzazioni per utilizzo temporaneo di suolo pubblico

Prorogate fino al 30 settembre 2022 le autorizzazioni “straordinarie” per l’utilizzo temporaneo di suolo pubblico concesse, durante l’emergenza epidemiologica, a esercizi di ristorazione o di somministrazione di pasti e bevande.
La disposizione, introdotta dal “decreto Ristori” è stata più volte prolungata grazie soprattutto alle pressioni di FIPE Confcommercio.
Le domande di nuove concessioni per il suolo pubblico o per l’ampliamento delle superfici possono quindi essere presentate in via telematica all’ufficio competente del comune con allegata la sola planimetria e senza applicazione dell’imposta di bollo.

Sempre fino al 30 settembre bar e ristoranti compresi pasticcerie e gelaterie e anche quelli nei quali viene congiuntamente effettuata attività di trattenimento e svago (sale da ballo, sale da gioco, locali notturni, stabilimenti balneari ed esercizi similari) potranno possono posizionare su vie, piazze e altri spazi aperti, dehors, pedane, tavolini, sedute, ombrelloni etc. senza chiedere le autorizzazioni e senza il limite temporale dei 90 giorni.
Tale proroga è subordinata comunque all’avvenuto pagamento del canone unico patrimoniale.

Moratoria per teatri

I gestori di teatri e sale da concerto (codice Ateco 90.04.00) sono temporaneamente esonerati dal versamento delle ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e su quelli a essi assimilati e delle trattenute relative alle addizionali regionale e comunale operate in qualità di sostituti d’imposta nonché dell’imposta sul valore aggiunto in scadenza nei mesi di aprile, maggio e giugno 2022.

Gli importi sospesi dovranno essere versati, senza applicazione di sanzioni e interessi, in un’unica soluzione entro il 16 novembre 2022. Le somme già versate non sono rimborsabili.

Proroga bonus rimanenze magazzino

Il credito d’imposta introdotto dal “decreto Rilancio” per contenere gli effetti negativi sulle rimanenze finali di magazzino nel settore del commercio e distribuzione di prodotti tessili, calzaturieri e di pelletteria. L’agevolazione fiscale andava sfruttata esclusivamente in compensazione: potrà essere sfruttata ai periodi d’imposta successivi.

Info e contatti

Area Normativa Confcommercio Umbria
dott.ssa Martina Sacchetti
075.506711