Terremoto, estese le indennità a lavoratori e imprenditori
Il ministero del Lavoro, con una circolare appena pubblicata, ha chiarito alcuni aspetti relativi alle indennità per i lavoratori dipendenti e i datori di lavoro delle imprese colpite dal terremoto, accogliendo alcune delle richieste di Confcommercio, ad esempio l’estensione del beneficio ai soci di srl e ai collaboratori delle imprese familiari.
Confcommercio Umbria (nella foto l’ufficio provvisorio a Norcia) ha attivato un servizio di assistenza alle imprese che intendono richiedere l’indennità.
Indennità per titolari di impresa e lavoratori autonomi
L’indennità una tantum di 5.000 euro spetta agli imprenditori, lavoratori autonomi, professionisti, collaboratori coordinati e continuativi che operino esclusivamente o, nel caso degli agenti di commercio prevalentemente, nei comuni interessati dal sisma.
Tale criterio di esclusività o prevalenza è soddisfatto anche quando è dato dalla somma delle attività svolte in più Comuni del perimetro.
L’indennità è richiedibile una sola volta a favore del singolo imprenditore, anche se questo risulti al contempo titolare di altre imprese.
Anche i soci lavoratori di società di persone (S.s, S.n.c., S.a.s) e di società a responsabilità limitata (S.r.l) se iscritti alla Gestione Separata o alle Gestioni commercianti o artigiani potranno farne richiesta.
Anche i collaboratori coordinati possono far richiesta dell’indennità. A tal proposito il Ministero precisa che rientrano in questa categoria anche i collaboratori delle imprese familiari, ma solo se questi possono dimostrare il versamento dei contributi all’Inps e se il rapporto si concreti davvero in una prestazione coordinata e continuativa. In maniera sintetica e non esaustiva la prestazione dovrà essere quindi prevalentemente personale, non occasionale ma duratura nel tempo; dovrà essere organizzata nei tempi, nelle modalità e anche nei luoghi interamente dal collaboratore; non vi dovrà inoltre esservi il vincolo dell’orario di lavoro.
SERVIZIO DI ASSISTENZA CONFCOMMERCIO UMBRIA
Confcommercio Umbria ha attivato un servizio di assistenza alle imprese che intendono richiedere alla Regione Umbria l’indennità una tantum di 5 mila euro prevista per lavoratori autonomi che hanno sospeso attività a causa del sisma.
Di seguito i riferimenti per attivare il servizio, Comune per Comune.
Confcommercio Valnerina per i Comuni di Norcia, Cascia, Preci, Cerreto di Spoleto, Monteleone di Spoleto, Poggiodomo. Contattare la referente Giovanna Leoncilli, Tel. 344.2898526 – valnerina@confcommercio.umbria.it
Confcommercio Spoleto per i Comuni di Spoleto, Vallo di Nera, Scheggino, Sellano, Sant’Anatolia di Narco. Contattare la referente Adele Agliani, Tel. 0743.223417 – Fax 0743.207597 – spoleto@confcommercio.umbria.it
Confcommercio Terni per i Comuni di Ferentillo, Arrone, Polino, Montefranco. Contattare la referente Natascia Calanchini, Tel. 0744.405910 –
terni@confcommercio.umbria.it
Indennità per i lavoratori dipendenti
I lavoratori di aziende che operano nei comuni interessati dal sisma, impossibilitati anche in parte a svolgere l’attività lavorativa, godono di una forma derogatoria di cassa integrazione straordinaria che interviene solo se non vi sono altri ammortizzatori sociali da utilizzare.
Il ministero precisa quindi che ogni qual volta non sia possibile ricorrere agli ammortizzatori sociali a regime sarà possibile far richiesta di tale indennità, la quale sarà proporzionalmente commisurata alla percentuale di riduzione dell’attività lavorativa.
Potranno, ad esempio, farvi richiesta i lavoratori di aziende del perimetro del sisma che operavano nel settore del terziario e del turismo con meno di 6 lavoratori ma anche coloro che avendo più di 5 dipendenti hanno esaurito il periodo di concessione dell’assegno di solidarietà del Fondo di integrazione salariale.
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