Zona gialla, cosa cambia per ristoranti, bar, esercizi commerciali in Umbria | Confcommercio
riaperture dal 26 aprile

Zona gialla, cosa cambia per ristoranti, bar, esercizi commerciali in Umbria

Pubblicato in Gazzetta il Decreto Legge "Riaperture" con le nuove misure anti contagio in vigore dal 26 aprile al 31 luglio 2021. Ecco le novità per l’Umbria.
venerdì 23 Aprile 2021 | iconCONDIVIDI iconSTAMPA

Il nuovo provvedimento introduce misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali e introduce il cronoprogramma relativo alla progressiva eliminazione delle restrizioni rese necessarie per limitare il contagio, alla luce dei dati scientifici sull’epidemia e dell’andamento della campagna di vaccinazione.

Le novità più significative:

  • Viene reintrodotta la zona gialla con una “road map” riguardo le riaperture;
  • Viene introdotta la Certificazione verde Covid-19 comprovante lo stato di avvenuta vaccinazione contro il SARS-CoV-2 o la guarigione dall’infezione o l’effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo. La certificazione di vaccinazione e quelle di avvenuta guarigione avranno una validità di 6 mesi, quella relativa al test risultato negativo sarà valida per 48 ore. Le certificazioni rilasciate negli Stati membri dell’Unione europea sono riconosciute come equivalenti, così come quelle rilasciate in uno Stato terzo a seguito di una vaccinazione riconosciuta nell’Unione europea;
  • Lo stato d’emergenza è prorogato al 31 luglio 2021.

L’Umbria è nuovamente in zona gialla. Ecco le disposizioni che si attuano in Umbria, in combinazione con l’ordinanza regionale firmata dalla presidente della Giunta regionale Donatella Tesei questo pomeriggio.

LE REGOLE DA RISPETTARE DAL 26 APRILE AL 31 LUGLIO 2021 IN ZONA GIALLA

 

RISTORANTI E BAR E ALTRI SERVIZI DI RISTORAZIONE 

Dal 26 aprile le attività dei servizi di ristorazione svolte da qualsiasi esercizio (es. bar, ristoranti) possono rimanere aperte solo se all’aperto e con consumo al tavolo.

L’orario di apertura è 5.00 – 22.00.

Sempre ammessa:

  • la consegna a domicilio senza limiti di orario
  • l’asporto fino alle 22.

Dal 1° giugno potranno aprire, ma solo a pranzo, anche i locali che hanno spazi al chiuso: dalle ore 5.00 fino alle ore 18:00.

Al tavolo possono sedere al massimo 4 persone salvo conviventi.

Per quanto riguarda le linee guida si fa riferimento alle ultime pubblicate che prevedono fra l’altro:

  • Predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione, comprensibile anche per i clienti di altra nazionalità.
  • È necessario rendere disponibili prodotti per l’igienizzazione delle mani per i clienti e per il personale anche in più punti del locale, in particolare all’entrata e in prossimità dei servizi igienici, che dovranno essere puliti più volte al giorno.
  • I tavoli devono essere disposti in modo da assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra i clienti, ad eccezione delle persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggetti al distanziamento interpersonale. Detto ultimo aspetto afferisce alla responsabilità individuale. Tale distanza può essere ridotta solo ricorrendo a barriere fisiche tra i diversi tavoli adeguate a prevenire il contagio tramite droplet.
  • Il personale di servizio a contatto con i clienti deve utilizzare la mascherina e deve procedere ad una frequente igiene delle mani con prodotti igienizzanti (prima di ogni servizio al tavolo).
  • La postazione dedicata alla cassa può essere dotata di barriere fisiche (es. schermi); in alternativa il personale deve indossare la mascherina e avere a disposizione gel igienizzante per le mani. In ogni caso, favorire modalità di pagamento elettroniche, possibilmente al tavolo.
  • I clienti dovranno indossare la mascherina tutte le volte che non sono seduti al tavolo.
  • Al termine di ogni servizio al tavolo andranno previste tutte le consuete misure di pulizia e disinfezione delle superfici, evitando il più possibile utensili e contenitori riutilizzabili se non disinfettabili (saliere, oliere, ecc). Per i menù favorire la consultazione online sul proprio cellulare, o predisporre menù in stampa plastificata, e quindi disinfettabile dopo l’uso, oppure cartacei a perdere.

 

ATTIVITA’ COMMERCIALI 

Aperte anche la domenica. E infatti venuto meno il precedente divieto previsto dall’ordinanza regionale.
Possibilità di riapertura domenicale per i negozi dal 25 aprile.

CENTRI COMMERCIALI CHIUSI NEI FESTIVI E PREFESTIVI  (le Associazioni del commercio hanno chiesto un incontro urgente al Governo)

ALTRE RIAPERTURE IN ZONA GIALLA:

  • Dal 26 aprile cinema, teatri, musei sai all’aperto che al chiuso
  • Dal 15 maggio piscine all’aperto
  • Dal 1° giugno palestre
  • Dal 15 giugno fiere
  • Dal 1° luglio, convegni, congressi centri termali, parchi tematici

Tutto deve avvenire nel rispetto delle linee guida.

PROTOCOLLO AZIENDALE: tutte le attività hanno l’obbligo di predisporre un proprio protocollo aziendale che va tenuto aggiornato e deve essere coerente con le misure di prevenzione adottate.

Scarica i cartelli per negozi e pubblici esercizi della zona gialla.

Allegati
Misure per centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali, ed altre strutture assimilabili
DOWNLOAD
ORDINANZA DELLA PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 23 aprile 2021, n. 29
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LE REGOLE DA RISPETTARE DAL 26 APRILE AL 31 LUGLIO 2021 IN ZONA GIALLA
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Info e contatti

Area Normativa Confcommercio Umbria
dott.ssa Michela Martini
075.506711

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