Zona Franca Urbana, ampliati i benefici per Spoleto e gli altri Comuni del cratere
Di seguito, i termini e le modalità di presentazione delle domande.
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INFO: Responsabile Fiscale Seac Confcommercio Umbria Nicoletta Censi - Tel. 075.506711 - n.censi@confcommercio.umbria.it
La legge di bilancio 2018, modificando il decreto legge n. 50 del 2017, istitutivo della Zona Franca Urbana Sisma Centro Italia, ha ampliato le agevolazioni in favore delle imprese e dei professionisti localizzati nelle zone colpite dal sisma. Ora il Ministero dello Sviluppo Economico ha emanato le disposizioni attuative fissando la tempistica di presentazione delle domande di accesso. L’ampliamento opera in due direzioni.
I BENEFICI PER GLI IMPRENDITORI DI SPOLETO
L’articolo 1, comma 745 della legge di bilancio 2018 stabilisce che i benefici previsti per la Zona Franca Urbana spettano anche ai soggetti che hanno la sede principale o l’unità locale nel Comune di Spoleto e negli altri comuni delle regioni Lazio, Marche e Abruzzo (di cui all’allegato 2 del decreto legge n. 189 del 2016) che hanno subito nel periodo dal 1° novembre 2016 al 28 febbraio 2017 una riduzione del fatturato almeno pari al 25 per cento rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente, e che non abbiano già ottenuto le medesime agevolazioni di cui all’originario DL 50/2017, che faceva riferimento al periodo dal 1° settembre 2016 al 31 dicembre 2016, rispetto all’anno precedente.
I BENEFICI PER GLI IMPRENDITORI DEI COMUNI DEL CRATERE
L’articolo 1, comma 746 della legge di bilancio 2018 dispone che i contributi previdenziali ed assistenziali (di cui all’articolo 46, comma 2, lettera d del decreto legge 50/2017) sono riconosciuti ai titolari di imprese individuali o imprese familiari che hanno subito, a seguito degli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016 in tutti i comuni del cratere (in Umbria: Arrone, Cascia, Cerreto, Ferentillo, Montefranco, Monteleone di Spoleto, Norcia, Poggiodomo, Polino, Preci, Sant’Anatolia di Narco, Scheggino, Sellano, Spoleto, Vallo di Nera), una riduzione del fatturato pari al 25 per cento nel periodo dal 1° settembre 2016 al 31 dicembre 2016, rispetto al corrispondente periodo dell’anno 2015, che non abbiano già ottenuto le agevolazioni di cui all’originario DL 50/2017, o che intendano integrarle includendo anche i contributi previdenziali e assistenziali (escluso i contributi Inail) propri dell’imprenditore e dei collaboratori familiari precedentemente esclusi e ora spettanti.
TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
La circolare ministeriale 5 marzo 2018 n. 144220 ha stabilito i termini e le modalità di presentazione delle due tipologie di domande rispettivamente previste dal comma 745 e dal comma 746, entrambe tramite procedura telematica all’indirizzo http://agevolazionidgiai.invitalia.it
- dalle ore 10:00 del 12 marzo 2018 e fino alle ore 12:00 del 27 marzo 2018 per quanto riguarda le domande di accesso alle agevolazioni previste dall’articolo 1, comma 745 della legge di bilancio 2018;
- dalle ore 10:00 del 4 aprile 2018 e fino alle ore 12:00 del 20 aprile 2018 per quanto attiene le domande di accesso alle agevolazioni previste dall’articolo 1, comma 746 della legge di bilancio 2018.
Link del MISE a cui fare riferimento per maggiori dettagli e info:
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