Contributi a fondo perduto per attività chiuse causa Covid, domande entro il 21 dicembre
L’Agenzia delle Entrate ha emanato un provvedimento secondo il quale sono previste due tipologie di contributo.
Contributo n. 1
Un primo contributo spetta, in primo luogo, alle imprese che alla data del 23 luglio 2021 svolgevano in modo prevalente l’attività individuata dal codice ATECO “93.29.10” ovvero discoteche, sale da ballo, ecc., e che alla stessa data erano chiuse per effetto delle disposizioni di contenimento dell’epidemia da Covid-19.
Il contributo sarà di pari entità, visto che sarà ripartito sulla base del numero di richiedenti, fino a un massimo di 25.000 euro per destinatario.
Contributo n. 2
Un secondo contributo spetta alle imprese che alla data del 26 maggio 2021, svolgevano in via prevalente una delle attività individuate dall’Allegato 1 del decreto interministeriale, con un importo che varia da 3.000 a 12.000 euro a seconda della fascia di fatturato di ogni contribuente, per tutte le attività rimaste chiuse per almeno 100 giorni tra il 1° gennaio e il 25 luglio 2021.
Rientrano ad esempio, cinema, musei, piscine, palestre, parchi di divertimento, l’organizzazione di feste e cerimonie, ma anche le stesse discoteche, sale da ballo e simili destinatarie anche della prima tipologia di sostegno, dal momento che le due misure di ristoro non sono alternative fra loro.
La domanda va inviata, anche utilizzando un intermediario delegato alla consultazione del cassetto fiscale o provvisto di specifica delega, utilizzando i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate.
In allegato: il modello di domanda e le istruzioni.
Responsabile Fiscale Seac Confcommercio
dott.ssa Nicoletta Censi – tel. 075 506711
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