In vigore il nuovo decreto Aiuti, le misure | Confcommercio
In vigore il nuovo decreto Aiuti, le misure

In vigore il nuovo decreto Aiuti, le misure

Entrato in vigore lo scorso 19 novembre, il decreto Aiuti quater ha l’obiettivo di sostenere famiglie e imprese nel contrastare il caro energia e la corsa dell’inflazione.
giovedì 24 Novembre 2022 | iconCONDIVIDI iconSTAMPA

Le disposizioni sono entrate in vigore dopo la pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale, ma si dovrà attendere la conversione in legge da parte del Parlamento per avere il quadro definitivo delle misure.
Di seguito una sintesi.

CREDITO DI IMPOSTA PER ACQUISTO ENERGIA
Prorogato fino al 31 dicembre con conferma delle aliquote:

  • 40 per cento per le imprese energivore e gasivore;
  • 30 per cento per imprese piccole che usano energia con potenza a partire dai 4,5 kW.

 

PROROGA ACCISE
Prorogata la nuova determinazione delle accise fino al 31 dicembre.

BONUS PER IL POS DEI NEGOZIANTI 
Previsti contributi per i commercianti obbligati alla trasmissione telematica dei corrispettivi all’Agenzia delle entrate. In particolare, è introdotto un bonus, da utilizzare in compensazione come credito d’imposta, pari al 100% della spesa sostenuta, fino a 50 euro per ogni registratore telematico acquistato

RATEIZZAZIONE BOLLETTE PER IMPRESE
Le imprese residenti in Italia possono richiedere la rateizzazione, in un minimo di 12 ed un massimo di 36 rate mensili, degli importi dovuti a titolo di corrispettivo per la componente energetica di elettricità e gas naturale ed eccedenti l’importo medio contabilizzato, a parità di consumo, nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2021, per i consumi effettuati dal 1° ottobre 2022 al 31 marzo 2023 e fatturati entro il 30 settembre 2023 (art. 3).
Per ottenere la rateizzazione occorre presentare apposita richiesta ai fornitori secondo le modalità che saranno definite con un decreto del ministero dello Sviluppo economico.
Il tasso di interesse eventualmente applicato non può superare il saggio di interesse pari al rendimento dei buoni del Tesoro poliennali (BTP) di pari durata. É possibile:

  • ricevere una fideiussione assicurativa contro garantita da Sace;
  • chiedere alle banche finanziamenti garantiti da Sace.

La rateizzazione decade in caso di inadempimento di due rate anche non consecutive. L’adesione al piano di rateizzazione è alternativa alla fruizione dei crediti d’imposta relativi al terzo trimestre 2022 per le imprese energivore, gasivore e non.
Prevista, inoltre, l’estensione delle garanzie Sace già previste.

FRINGE BENEFIT FINO A 3000 EURO
Per il solo anno d’imposta 2022, viene disposto l’ulteriore incremento ad euro 3.000 del limite di esenzione dei beni, servizi e somme per le utenze domestiche.
Si ricorda che in caso di superamento del tetto di euro 3.000, gli stessi sono assoggettati a tassazione per l’intero importo.

STATO DI EMERGENZA, ESENZIONE IMPOSTA DI BOLLO SU DOMANDE CONTRIBUTI
Estesa l’esenzione dall’imposta di bollo alle domande di contributi destinati in favore di soggetti colpiti da eventi calamitosi o eccezionali, oggetto di dichiarazione di stato di emergenza effettuato dalla competente autorità, per i quali vi sia un nesso di causalità con l’evento.

IMU IMPRESE CINEMA E SPETTACOLO
Relativamente all’esenzione da IMU per il settore dello spettacolo prevista per il 2022, la seconda rata dell’IMU non è dovuta per gli immobili rientranti nella categoria catastale D in uso da parte di imprese esercenti attività di allestimenti di strutture espositive nell’ambito di eventi fieristici o manifestazioni, nel rispetto delle condizioni e dei limiti sulla normativa degli aiuti “de minimis”.

SUPERBONUS
Il superbonus viene abbassato, dal 2023, al 90% ma con alcune eccezioni, come, ad esempio, quelle relative ai lavori con CILA presentata, ovvero la Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata.

 

Allegati
AIUTI QUATER - Nota Tecnica Confcommercio
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Info e contatti

Area Normativa Confcommercio Umbria
dott.ssa Martina Sacchetti
075.506711