Legge annuale per il mercato e la concorrenza, le novità | Confcommercio
Legge di bilancio 2024, le novità fiscali

Legge annuale per il mercato e la concorrenza, le novità

La Legge annuale per il mercato e la concorrenza è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale lo scorso 30 dicembre. Contiene anche importanti novità in materia di assegnazione delle concessioni per il commercio su aree pubbliche, dehors, semplificazioni per attività commerciali.
mercoledì 3 Gennaio 2024 | iconCONDIVIDI iconSTAMPA

Ecco le novità più rilevanti per le imprese del sistema Confcommercio previste dalla Legge annuale per il mercato e la concorrenza.

Modalità di assegnazione delle concessioni per il commercio su aree pubbliche.

Le concessioni di posteggio per l’esercizio del commercio su aree pubbliche sono rilasciate, per una durata di dieci anni, sulla base di procedure selettive, nel rispetto dei princìpi di imparzialità, non discriminazione, parità di trattamento, trasparenza e pubblicità, secondo linee guida adottate dal Ministero delle imprese e del made in Italy, previa intesa in sede di Conferenza unificata da sancire entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della legge.
Si prevede l’assegnazione delle concessioni di posteggio su aree pubbliche tramite gare a evidenza pubblica per una maggiore concorrenza e trasparenza nel settore, a partire sin da subito dai posteggi non ancora assegnati, salvaguardando il legittimo affidamento degli attuali concessionari che potranno godere di un rinnovo delle attuali concessioni in via eccezionale per 12 anni.

 

Proroga Dehors

La Legge annuale per il mercato e la concorrenza proroga dal 31 dicembre 2023 al 31 dicembre 2024 la possibilità per i pubblici esercizi titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l’utilizzazione del suolo pubblico, di posare in opera temporaneamente, senza previa autorizzazione, su vie, piazze, strade e altri spazi aperti di interesse culturale o paesaggistico, strutture amovibili, quali dehors, elementi di arredo urbano, attrezzature, pedane, tavolini, sedute e ombrelloni, purché funzionali all’attività degli esercizi stessi.

 

Semplificazioni in materia di attività commerciali

Si include nelle motivazioni che legittimano le vendite di liquidazione anche la necessità di esitare in breve tempo la merce per accumulo di scorte di prodotti in conseguenza della chiusura temporanea e perdurante a causa dello stato di emergenza di rilievo nazionale dichiarato con deliberazione del Consiglio dei ministri, ai sensi del Codice della protezione civile.

Si interviene sulla disciplina delle vendite promozionali e sottocosto, al fine di facilitare i relativi adempimenti da parte dell’impresa che intenda svolgerle contemporaneamente in una serie di esercizi commerciali, anche situati in diversi comuni. In particolare, la norma consente all’impresa di presentare in via telematica allo Sportello unico delle attività produttive (SUAP), del Comune dove l’esercente ha la sede legale dell’impresa, un’unica comunicazione con le date e l’indicazione di tutti gli esercizi coinvolti, fornendo tutte le informazioni richieste dalle norme vigenti per la specifica attività.

 

Misure a salvaguardia e valorizzazione degli esercizi di vicinato e delle botteghe artigianali

Le regioni, le città metropolitane e i comuni, fermo restando quanto previsto dall’arti- colo 52 del codice dei beni culturali e del paesaggio possono prevedere, d’intesa con le associazioni degli operatori e senza discriminazioni tra essi, limitazioni all’insediamento di determinate attività commerciali in talune aree o l’adozione di misure di tutela e valorizzazione di talune tipologie di esercizi di vicinato e di botteghe artigiane, tipizzati sotto il profilo storico- culturale o commerciale, anche tramite costituzione di specifici albi volti a valorizzarli.
I comuni possono altresì promuovere percorsi conciliativi tra esercenti e proprietari dei locali, volti a evitare fenomeni di espulsione di operatori commerciali qualificati dai centri storici.

Info e contatti

Area Normativa Confcommercio Umbria
Fabrizio Grilli – tel. 075.506711