Responsabilità estesa del produttore, chi deve iscriversi ai Registri nazionali | Confcommercio
Responsabilità estesa del produttore, chi deve iscriversi ai Registri nazionali

Responsabilità estesa del produttore, chi deve iscriversi ai Registri nazionali

Chi produce, importa o immette sul proprio territorio nazionale un bene si assume la responsabilità del corretto fine vita del prodotto una volta diventato rifiuto. Cosa devono fare le imprese.
mercoledì 25 Ottobre 2023 | iconCONDIVIDI iconSTAMPA

Il principio della responsabilità estesa del produttore EPR (Extended Producer Responsibility), cardine della politica ambientale europea, rappresenta una svolta per le politiche ambientali a livello comunitario, espandendo la responsabilità del produttore del bene oltre il perimetro produttivo.

In Italia la normativa nazionale in materia ambientale prevede, per il commercio di determinati prodotti, l’iscrizione al Registro Nazionale dei Produttori, affidando al ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica la funzione di vigilanza e controllo sul rispetto degli obblighi EPR – Responsabilità estesa del produttore.

Per ora in Italia sono operativi solo cinque Registri nazionali, ma ben presto, come accaduto ad esempio in Francia e Germania, verranno attivati Registri che riguarderanno anche altri settori merceologici.

I Registri attualmente operativi sono:

  • Registro AEE (Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche)
  • Registro pile e accumulatori
  • Registro F-GAS
  • Registro dei veicoli fuori uso
  • Registro dei pneumatici fuori uso

 

Vuoi sapere se la tua impresa deve iscriversi a uno dei Registri operativi oggi in Italia?

Se hai dubbi o vuoi informazioni più dettagliate, contatta lo Sportello Rifiuti e Ambiente di Seac Confcommercio Umbria.

Info e contatti

Sportello Rifiuti e Ambiente – Seac Confcommercio Umbria
dott.ssa Amanda Calisti – tel. 075.506711