USL 2, raddoppiato il budget per trattamenti fisioterapici in convenzione | Confcommercio

USL 2, raddoppiato il budget per trattamenti fisioterapici in convenzione

Osap Umbria Confcommercio: “Un passo importante verso l’obiettivo di migliorare il servizio sanitario ai cittadini umbri”.
mercoledì 14 Dicembre 2016 | iconCONDIVIDI iconSTAMPA
Una buona notizia sul fronte della sanità. Dopo una trattativa che ha visto l’impegno diretto e convinto dell’assessore regionale alla sanità Luca Barberini e del direttore generale della USL 2 Imolo Fiaschini, 400 mila cittadini umbri, residenti nei 54 Comuni che compongono l’area di competenza della Azienda Unità Sanitaria Locale Umbria n. 2, potranno contare, per il prossimo anno e per l’ultimo scorcio del 2016, su un budget raddoppiato per i trattamenti fisioterapici da effettuare in convenzione.

Alla trattativa ha lavorato con grande impegno Osap Umbria Confcommercio, l’associazione delle aziende sanitarie private, che rappresenta i laboratori di analisi, fisioterapici e di diagnostica per immagini accreditati.

“Grazie a questo accordo – commenta con soddisfazione il presidente Osap Umbria Confcommercio Salvatore Gambino (nella foto) – potremo garantire ai cittadini umbri le prestazioni di cui hanno maggiormente bisogno.
Regione e USL 2, nonostante il momento non certo facile e di ridotta disponibilità economica, hanno mantenuto gli impegni presi, ascoltando anche il parere del Tribunale del Malato, che ha rilevato e segnalato le necessità e le urgenze dei cittadini umbri, in questo particolare ambito sanitario.
Tra i cittadini che beneficeranno dell’accordo ci sono anche quelli delle zone più colpite dal terremoto, e di questo siamo particolarmente contenti.
La nostra ambizione – aggiunge il presidente di Osap Umbria Confcommercio Gambino – è ora quella di portare queste stesse opportunità a tutti i cittadini umbri, promuovendo un analogo accordo per le aree della USL 1.
La nostra associazione si è costituita solo un anno fa, sulla base di un programma molto solido e concreto.
Nel primo incontro con l’assessore Barberini, a gennaio di quest’anno, abbiamo consegnato un Position Paper con tutte le nostre proposte e abbiamo chiarito che crediamo nella possibilità di migliorare la qualità complessiva del servizio reso ai cittadini umbri, riducendo le liste di attesa e i viaggi oltre regione, per ottenere prestazioni sanitarie di alta qualità e con tempi accettabili.
Allora l’assessore Barberini aveva dimostrato molta attenzione nei confronti delle nostre argomentazioni. Oggi possiamo dire di aver fatto un passo molto significativo in questa direzione e siamo più che convinti ad andare avanti”.