“Resto al Sud”, incentivi anche al commercio nelle aree del sisma | Confcommercio
Nuovi incentivi per il commercio nelle aree del sisma

“Resto al Sud”, incentivi anche al commercio nelle aree del sisma

Su forte pressione di Confcommercio, le agevolazioni della misura “Resto al Sud” saranno estese anche al commercio nelle aree del Centro Italia colpite dai terremoti del 2016 e del 2017.
giovedì 4 Novembre 2021 | iconCONDIVIDI iconSTAMPA

Ci abbiamo lavorato da mesi e finalmente ci siamo riusciti: nel corso dell’iter di conversione in legge del decreto “Infrastrutture”, la Camera ha approvato l’emendamento con cui si procede all’inserimento del commercio tra le attività per cui possono essere richieste le agevolazioni di “Resto al Sud”.

La misura “Resto al Sud” prevede contributi a fondo perduto e finanziamenti bancari garantiti a tasso zero per i soggetti compresi tra i 18 ed i 55 anni che – in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, nelle aree del Centro Italia colpite dai terremoti del 2016 e del 2017 – scelgano di avviare un’attività imprenditoriale o professionale.

Nel Comune di Norcia non ci sono limiti di età.

Questi i Comuni umbri del cratere sismico: Arrone, Cascia, Cerreto di Spoleto, Ferentillo, Montefranco, Monteleone di Spoleto, Norcia, Poggiodomo, Polino, Preci, Sant’Anatolia di Narco, Scheggino, Sellano, Vallo di Nera, Spoleto.

Entro la prima metà di novembre il decreto sarà convertito in legge. Comunicheremo a quel punto le modalità operative.

Info e contatti

Servizio Bandi ed Incentivi Confcommercio Umbria
Provincia di Perugia – 075 506711
Provincia di Terni – 0744 405910